domenica 25 marzo 2007

benevenuti a senzacarta

Si può scrivere anche senza carta. Le parole sopravvivono anche fuori dalla polvere degli scaffali. In uno spazio minimo, incomprensibile, prendono sostanza. Possono essere lette e rilette come in una lettera attesa per un tempo sproporzionato. O ignorate. Apro questo quaderno senza carta e senza intenzioni sperando di ritrovarci qualcosa: una traccia, un segno, la mia bussola.