domenica 29 aprile 2007

pascoli etici

torneremo come i cavalli di omero ai nostri pascoli etici? penso proprio di no amico mio, siamo nati per sbagliare. e questo mondo lo abbiamo già tradito.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

i cavalli omerici celavano inganni e menzogne. e soprattutto timori e superstizioni. solo così si conquista, si espugna, ci si avvia alla rovina. tutti insieme appassionatamente. che poi è quello che vogliamo.

Anonimo ha detto...

Ho cercato di convincermi che lasciare delle persone non è la cosa peggiore che puoi fare loro. Può risultare triste, ma non deve necessariamente essere una tragedia. Se non si lasciasse niente o nessuno, non ci sarebbe spazio per il nuovo. Naturalmente andare avanti è un’infedeltà verso gli altri, verso il passato, verso la vecchia nozione di se stessi. Forse ogni giorno dovrebbe precedere almeno un’infedeltà essenziale o un tradimento necessario. Sarebbe un atto ottimista, un atto di speranza, che garantisce fiducia per il futuro, la prova che le cose possono essere non solo differenti, ma migliori.

(Hanif Kureishi - Nell'intimità)

Gianluca ha detto...

Sarei grato se mi faceste conoscere in quale opera Omero ha parlato dei cavalli nei pascoli etici.
Grazie un abbraccio a tutti.